venerdì 29 maggio 2015

Origini Maria che scioglie i nodi


Nelle ricerche sullorigine di questa immagine, troviamo che il donatore è il nobile, Hieronynus Ambrosius Langenmantel, presbitero e dottore canonico (1666-1709) di San Pietro in Perlach, il quale aveva incaricato un pittore per la realizzazione di questo dipinto per un altare di famiglia per motivimolto particolarilegati alla sua famiglia.
I fatti successivi sono che il nobile Wolfgang Langenmantel, si era sposato con Sophie Imhoff nel 1612, e successivamente a seguito di una crisi matrimoniale era in procinto di divorziare.
Lo stesso Wolfgang si recò dal prete gesuita Jakob Rem, nel monastero ed università di Ingolstadt, che si trova a circa settanta chilometri al nord di Augsburgo.

Dopo avere visitato il monastero in quattro diverse occasioni, in un lasso di tempo di 28 giorni, si consultò col venerabile sacerdote Gesuita Jakob Rem SJ, il quale grazie alla sua esperienza, pietà ed, intelligenza, ebbe una Illuminazione Mariana, durante il quale il sacerdote lusingò la Vergine Maria col titolo di "Tre Volte Ammirabile" (Mater Ter Admirabilis).

Nei giorni seguenti il nobile Wolfgang Langenmantel, grazie alla preghiera recitata alla Vergine Maria in compagnia dello stesso prete gesuita ottenne dei cambiamenti. Infatti la sua situazione familiare cambiò.
Come corollario, essendo lultimo sabato del mese, il giorno 28 Settembre del 1615, il prete gesuita Jakob Rem stava pregando di fronte allimmagine della Vergine Maria Nostra Signora della Neve che si trovava nella cappella del Monastero, e durante il rituale di azione solenne, sollevando il nastro matrimoniale si sciolsero tutti i nodi facendolo diventare liscio, e il bianco nastro produsse una lucentezza tanto intensa che la tavolozza di nessun pittore poteva mai riprodurre. Con questo gesto, la coppia evitò il divorzio e il matrimonio continuò.

Eimportante sottolineare che il nastro era messo dalle monache come simbolo di un nodo invisibile che avrebbe unito gli sposi per tutta la loro vita, durante il rito di unione delle loro braccia durante la cerimonia del matrimonio.
In commemorazione dell'arrivo dell'anno 1700, Hieronymus, il figlio del nobile Wolfgang Langenmantel, e suo nipote, decisero di donare come ringraziamento, un altare di famiglia come era abitudine in San Pietro in Perlach.
La pala daltare fu dedicata alla Beata Vergine del Buon Consiglio e vi è contenuta la storia della loro famiglia.

Il pittore, Johann Melchior Georg Schmittdner, la rappresenta come la Vergine Maria, "che scioglie i nodi dalla cintura della vita coniugale" col nobile Wolfgang camminando preoccupato verso il Monastero, accompagnato dall'Arcangelo Raffaele.
Dello studio dell'iconografia risulta chiaramente che non esiste nessun elemento riferito alla tradizione scritta nella Genesi, "il nodo che legò Eva, Maria lo slegò".

A causa dell'incertezza della sua vera origine, a questa opera gli sia stato attribuito un altro significato. In questa opera, Maria è considerata come Santa donna, aiuto e consigliera delle famiglie, come Avvocata, Ausiliatrice e Mediatrice, di fronte a nostro Signore Gesù Cristo figlio di Dio.


SUPPLICA A MARIA CHE SCIOGLIE I NODI

 
 
 SUPPLICA A MARIA CHE SCIOGLIE I NODI

Santa Maria, Madre di Dio,
tu che sei stata donna e madre, tu che hai risposto a Dio:
“Sia fatta la tua volontà”, infondi la tua forza,
la forza della tua fede e del tuo amore.
Vergine Maria, oggi vengo a te con il cuore pieno di sofferenze.
Vengo a dolermi per le mie sofferenze
fra le braccia della Madre che ci ascolta sempre,
che sopporta tutto, che crede tutto.
E’ per questo che ricorro a te, Maria, Madre mia:
liberami e togli i nodi che mi impediscono di essere felice,
di avvicinarmi a te e a tuo Figlio.
La mia preghiera trasformi il mio cuore di pietra e mi permetta di sperare
in un mondo migliore e più generoso.
Maria,  tu che sciogli i nodi, ascolta la mia preghiera.
Amen!

venerdì 22 maggio 2015

Santa Rita da Cascia



SUPPLICA DEL 22 MAGGIO

Nel nome del Padre e del Figlio
e dello Spirito Santo. Amen.

O’ eccelsa Taumaturga del mondo cattolico, o
gloriosa S. Rita da Cascia, come sale bel la a te,
dal nostro cuore, la preghiera in questo giorno,
dedicato dalla Chiesa, alla tua solennità.
In quest’ora solenne in cui, mille e mille cuori,
a te si rivolgono fidenti e pieni di santa speranza
nella tua celeste protezione, anch’io unisco la
mia umile preghiera perché dal Cuore Sacratissimo
di Gesù, per i meriti della sua Madre
Immacolata, mi ottenga le grazie di cui ho bisogno.

O’ gran Santa della Chiesa di Dio, non sarà
possibile che la mia fiducia, nel tuo patrocinio,
resti delusa! Non sei tu che i popoli chiamano
la Santa degli impossibili, l’Avvocata dei casi
disperati? Ed io appunto mi trovo in tante
infelici condizioni per le mie colpe! Tu non
vorrai allontanare da me il tuo sguardo: non
sarà per me chiuso il tuo cuore; che anzi sono
certo che sperimenterò la tua potente intercessione.
Capisco, che ne sono indegno per i
miei peccati; ebbene si rifulgerà la tua celeste
carità, il tuo grande amore, ottienimi la salvezza
dell’anima mia.
È questa la grazia che principalmente domando
a Dio, per la tua intercessione in questo giorno
sacro al tuo Natale in Paradiso; e con questa le
altre grazie necessarie al mio stato.

O’ buona Santa Rita, appaga i miei voti, ascolta i
miei gemiti, asciuga le mie lacrime, ed anche
io proclamerò al mondo, che chi vuol grazia e
la domanda a Dio, per mezzo di Santa Rita da
Cascia, sicuramente sarà esaudito.
In questo giorno di gloria, in cui maggiore e
più viva si ridesta la comune fiducia nel tuo
patrocinio, ti prego di ottenere da Dio la benedizione,
che imploro su me, sui presenti, sul
Vicario di Gesù Cristo, sul cattolico Episcopato
e Sacerdozio, sui tuoi Religiosi Confratelli e
Consorelle, che formano l’eletta figliolanza del
grande Sant’Agostino, sui benefattori del tuo
Monastero di Cascia, sui promotori del tuo culto,
sugli infermi, sui poveri, sui derelitti, sui peccatori,
su tutti ed anche sulle Anime sante del
Purgatorio.

O’ Santa Rita, Sposa amabilissima di Gesù Crocifisso,
dal quale avesti in dono una delle spine della
sua sacratissima corona, in questo giorno del
tuo trionfo, aiutami e la tua protezione non mi
venga mai meno nella vita e nel punto della
mia morte. Amen.
Tre Padre nostro, Ave e Gloria.
D) Segnasti o Signore, la Tua serva Rita.
R) Col suggello della tua carità e della tua passione.

Orazione

O’ Dio, che Ti degnasti elargire a Santa Rita tanta
grazia da amare i nemici, e da portare in
cuore e in fronte i segni della Tua carità e
passione, per l’intercessione ed i meriti di lei,
Ti preghiamo concedici di perdonare i nostri
nemici, e di meditare i dolori della Tua passione
così che noi otteniamo il premio promesso ai
miti e piangenti. Amen.

martedì 19 maggio 2015

Affidatevi a Maria


 Se siete nella pena e nel dolore, affidate i nodi della vostra vita a chi può tutto accanto al Signore: scoprite la Novena a Maria che scioglie i nodi, fonte di tante grazie.Grande è il conforto nel sapere che
" esiste una mano capace di sciogliere i nostri nodi ".

Chiedete, e riceverete...


 La novena è una risposta umile ed ardente alle parole di Gesù: " Chiedete, e vi sarà dato... bussate e la porta vi sarà aperta ... " (Matteo 7,7 - Luca 11,9) La novena a Maria che scioglie i nodi è preghiera di fede, di abbandono e di perseveranza, ma soprattutto è un modo di bussare umilmente alla porta del cielo, chiedendo a Maria Vergine di intercedere presso Dio
per un'intenzione particolare.

Cosa sono questi “nodi” ?


Tutte le difficoltà materiali, familiari, scolastiche, professionali o spirituali.. Tutti i problemi che ci assillano da anni e che non sappiamo come risolvere; tutte le situazioni bloccate o inestricabili, per le quali spesso non vediamo soluzione: i nodi dei litigi familiari, dell’incomprensione tra genitori e figli, della mancanza di rispetto, della violenza; i nodi del rancore, i nodi del risentimento fra sposi, la mancanza di pace e di gioia nella famiglia; nodi dell’angoscia; i nodi della disperazione, i nodi dello scioglimento delle famiglie; il dolore provocato da un figlio che si è allontanato da Dio; il nodo di un esame, i nodi dell’alcolismo, dei nostri vizi e dei vizi di quelli che amiamo, i nodi delle ferite causate agli altri; i nodi del sentimento di colpa, dell’aborto, delle malattie, della depressione, della disoccupazione, delle paure, della discordia, del fallimento, dell'indebitamento, della ricerca di un alloggio, della tristezza, della droga, del dolore, del divorzio, delle preoccupazioni finanziarie, dello stress, della solitudine,
nodi dell’incredulità, della superbia, dei peccati delle nostre vite.
Ogni novena scioglie un nodo. Potete rifare la novena a Maria che scioglie i nodi
per ciascuno dei nodi che soffocano la vostra vita.

Il dipinto

 
 

 Questo dipinto del 1700, venerato nella chiesa romanica
di San Pietro Am Perlach ad Asburgo (Germania), rappresenta la figura di Maria,
vestita di rosso con un drappo blu mosso dal vento sopra le spalle e i fianchi.
Ha un' espressione serena, ma è tutta concentrata sul compito che le è affidato:
sciogliere i grossi e piccoli nodi di un nastro bianco, aggrovigliato,
offertole da sinistra da un Angelo, per poi lasciarlo scivolare a destra,
ormai libero e liscio, nelle mani di un altro Angelo.